I vini bianchi per Natale 2021

di Antonio Stanzione

In questo articolo vi proponiamo una selezione di vini bianchi bio, con le loro caratteristiche principali, per accompagnare i vostri pranzi e le vostre cene natalizie

Per la nostra carrellata di vini bianchi per Natale 2021 partiamo dall’Abruzzo, che è rappresentato da Cocciopesto 2018 di Fattoria Nicodemi, un Trebbiano in purezza caratterizzato dal colore giallo dorato. L’impianto olfattivo si articola su toni fruttati, floreali e minerali, che anticipano cenni agrumati e conducono ad un sorso teso, verticale e corrispondente.

Il vino bianco che rappresenta la Basilicata è Morbino 2017 di Michele Laluce, un blendi di Moscato bianco e Malvasia, di color giallo paglierino. L’olfatto è dominato da note balsamiche, poi frutta a bacca gialla, agrumi, macchia mediterranea e toni minerali anticipano sensazioni lievemente floreali. Secco, fresco e sapido il sorso.

In CalabriaTermine Grosso ci dona Donnanò 2018, un blend di Greco Bianco, Malvasia, Pecorello e Zibibbo; caratterizzato dal color giallo dorato. L’olfatto ampio ed elegante si manifesta con sentori di miele, frutta gialla surmatura, fiori di zagara e pepe bianco che anticipano un sorso caldo, morbido di grande freschezza e sapidità.

Per la Campania Lavaflava 2019 di Bosco De’ Medici, ottenuto da Caprettone e Falanghina dal color giallo paglierino con riflessi verdolino. Al naso sentori fruttati di pesca bianca, pera williams e fiori di campo sono seguiti da cenni speziati, agrumati e lievemente minerali. Il sorso è fresco, verticale, teso e sapido.

Una 2015 di Torre Fornello è il vino bianco che rappresenta l’Emilia Romagna, dove la Malvasia di Candia si esprime alla vista con un color giallo dorato. Al naso, i toni fruttati di albicocca e pesca gialla anticipano cenni balsamici e floreali, quindi spezie e erbe aromatiche. Pieno, morbido e di buona freschezza il sorso.

Il Friuli Venezia Giulia è la regione da cui proviene la Malvasia Istriana 2018 di Borgo San Daniele, un vino di color giallo paglierino. Intenso, complesso e fine lo spettro olfattivo, che si apre su toni fruttati di pesca gialla, susina e ananas, poi fiori gialli e spezie aprono la strada ad un sorso fresco, sapido, dinamico e persistente.

Facciamo un’escursione fuori dall’Italia e troviamo Emeran Reya Winery, che rappresenta l’Istria con il suo Rebula 2017, una Ribolla Gialla di color giallo dorato. Al naso si manifesta con sensazioni fruttate di pesca gialla, albicocca e toni agrumati. Il sorso è morbido, di buona freschezza e sapidità che conduce ad un finale fruttato e persistente.

A rappresentanza del Lazio Cardito 2019 di Donato Giangirolami, una Malvasia di color giallo paglierino con riflessi dorati. Intenso, complesso e fine l’olfatto nelle sue note di erbe aromatiche, pesca, toni agrumati e floreali. Fresco, sapido, succoso, dinamico e persistente il sorso, dotato di grande bevibilità.

Grand Père 2018 di BioVio è il Pigato che ho scelto per rappresentare la Liguria, di color giallo dorato con riflessi ramati alla vista. L’intenso, complesso ed elegante bouquet olfattivo si apre su sentori di pesca, albicocca, toni speziati e di macchia mediterranea che emergono da un tappeto floreale. Il sorso è pieno, fresco, avvolgente e succoso, di buon equilibrio e persistenza.

Per la Lombardia Otten2 2015 di San Michele, è un Trebbiano vestito di color giallo dorato. L’intenso spettro olfattivo dona cenni di mandorla, spezie e toni floreali che succedono i toni di frutta a polpa gialla. L’assaggio è fresco, sapido, equilibrato e persistente.

Ergo Sum 2016 di Mirizzi è il vino che ho scelto per le Marche. Un Verdicchio Bianco vestito di color giallo paglierino con riflessi dorati. Frutta tropicale, fiori e agrumi dominano un bouquet olfattivo ampio ed elegante che poi spazia su toni speziati e balsamici che emergono da sbuffi minerali. Il sorso è pieno, fresco e succoso, dal carattere vibrante ed elegante, molto persistente.

Le Scoste 2018 è il Trebbiano di Claudio Cipressi che rappresenta il Molise. L’affascinante colore giallo dorato alla vista conduce ad un bouquet olfattivo intenso, complesso e fine, dominato da toni fruttati e di erbe aromatiche che emergono da un tappeto floreale. Pieno e dinamico l’assaggio, accompagnato da grande freschezza e buon equilibrio gustativo.

Per il PiemonteSan Defendente Riserva 2018 è l’Arneis di Deltetto 1953, dove l’affascinante color giallo dorato alla vista lascia spazio ad un olfatto che si esprime con note fruttate di pesca gialla, che anticipano sensazioni di spezie dolci, poi, toni floreali emergono da sbuffi minerali. Al palato è pieno, succoso, goloso e persistente, sorretto da grande freschezza e sapidità.

Gazza Ladra 2019 è il Fiano di Santa Lucia che rappresenta la Puglia. L’affascinante color giallo paglierino alla vista conduce ad olfatto intenso e complesso che si apre su note floreali, fruttate e importanti cenni agrumati. Il sorso è teso e dinamico, di buona struttura e sapidità.

Per la Sardegna Panzale 2019 di Cantine Berritta. Ottenuto solo da uve Pansale, che donano un vino di color giallo paglierino alla vista, l’intenso olfatto è dominato da toni di frutta matura a polpa gialla, cenni floreali e minerali. L’assaggio è pieno e dinamico, di buona freschezza e corrispondenza.

Midor 2019 di Gorghi Tondi è il Catarratto Bianco Comune che rappresenta la Sicilia. I sentori agrumati e floreali dominano un intenso ed elegante ventaglio olfattivo che via via si arricchisce di cenni di frutta a polpa bianca, spezie e toni minerali, che emergono da un calice vestito di color giallo paglierino. Il sorso è teso, dinamico, succoso, fresco e sapido, di lunga persistenza e buona bevibilità.

Tra i vini bianchi della Toscana, ho scelto Sanice 2017, la Vernaccia di San Gimignano di Cesani. Il color giallo dorato alla vista conduce ad un intenso olfatto di toni fruttati di pesca gialla e melone, che si accompagnano a cenni floreali, minerali e di macchia mediterranea. Pieno, di buon corpo e quasi masticabile il sorso, molto persistente.

Etza 2018 è il Muller Thurgau di Radoar a rappresentare il Trentino Alto Adige. dove il color giallo paglierino alla vista conduce ad un intenso olfatto, che si esprime su toni minerali seguiti da cenni agrumati di pompelmo ed erbe aromatiche, accompagnate da sensazioni balsamiche. Il sorso è fresco, sapido, di buon equilibrio e persistenza.

Colleozio 2019 è il Grechetto di Leonardo Bussoletti, che porta la bandiera per l’Umbria. L’affascinante color giallo paglierino tendente al dorato veicola un intenso olfatto che si apre su sentori floreali di ginestra e zagara, seguiti da erbe aromatiche e frutta a polpa bianca, che emergono da sbuffi lievemente minerali. Il sorso è dinamico, fresco e sapido; grande persistenza e bevibilità.

Grosjean Vins per la Valle d’Aosta dona uno Chardonnay 2019, caratterizzato dall’intenso color giallo paglierino alla vista, che conduce ad un complesso spettro olfattivo dominato da cenni agrumati e di frutta esotica, che emergono da cenni minerali e floreali. Il sorso è fresco, dinamico e persistente.

A rappresentare il Veneto è il Soave Classico DOC Alzari 2018 di Coffele. Un vino dal bouquet olfattivo intenso, complesso e fine che si manifesta nei suoi toni floreali, speziati e di erbe aromatiche, che precedono cenni minerali e fruttati. Morbido, ampio e di buona corrispondenza il sorso, che chiude su note di frutta secca.