di Maria Talesa
Ciliegiolo di Maremma e d’Italia: alla riscoperta di un vitigno autoctono
Nell’incantevole cornice della Fortezza Orsini di Sorano, in provincia di Grosseto, si è svolta la prima edizione dell’evento Ciliegiolo di Maremma e d’Italia. Un appuntamento rivolto a winelover, giornalisti e tecnici del settore con l’obiettivo di far conoscere e apprezzare le produzioni di Ciliegiolo in purezza.
42 le aziende presenti e 68 vini in degustazione, tra qualità e prospettive future: un vitigno il Ciliegiolo capace di rispecchiare e interpretare in modo unico e originale il territorio di appartenenza.
Per la stampa e i tecnici del settore, che hanno avuto un’anteprima nella giornata di sabato 6 maggio, è stata organizzata una interessante degustazione di dieci vini dal titolo “II Ciliegiolo come fedele traduttore delle identità territoriali, in Maremma e non solo!” a cura del divulgatore enoico Francesco Saverio Russo.
Altre interessanti verticali sono state protagoniste dei tavoli di degustazione trasportando gli addetti ai lavori in un appassionante viaggio nel tempo.
Tanti assaggi ma anche momenti di approfondimento durante la kermesse, occasione per presentare altresì la ricerca dedicata al vitigno a cura del Professore Paolo Storchi, Direttore del Centro ricerca Viticoltura ed Enologia di Arezzo: “Il Ciliegiolo è uno dei vitigni storici dell’Italia centrale, che attualmente ha trovato in Maremma uno dei territori più idonei per esprimere al meglio le sue potenzialità qualitative”.
La prima citazione del vitigno risale al 1590 in un testo di viticoltura
“Il ciriegiuolo dolce è un vitigno che ha grappoli lunghi e radi, il granello grosso… il sapore dolce e odorifero, e così rende il vino… fa bene in paesi e terre calde”.
Nato da un incrocio spontaneo tra il Sangiovese e il Moscato violetto, tradizionalmente conosciuto per l’uso in assemblaggio con altre varietà, oggi viene apprezzato e vinificato in purezza ottenendo vini fini ed eleganti, DOC e IGT, di grande beva che stanno guadagnando la crescente attenzione del mondo enologico italiano.
Ciò grazie all’intuizione caparbia e decisa dell’enologo Attilio Pagli, determinato ad ottenere il meglio dai terreni e dai vitigni nel rispetto delle loro caratteristiche, e all’impegno dell’associazione Produttori Ciliegiolo e Ciliegiolo Academy, in particolare dei fondatori Leonardo Bussoletti, Antonio Camillo e Edoardo Ventimiglia.
Unicità, forte espressione e aderenza al terroir di Maremma dove è maggiormente presente con 523ha coltivati, in particolare nella maremma grossetana con il 57,71% della produzione regionale e dove nascono numerose etichette della DOC Maremma Toscana Ciliegiolo.
Si esprime al meglio anche in Umbria con 130ha coltivati e Lazio con 115h coltivati.
Altre autentiche interpretazioni si trovano nel resto d’Italia: Emilia Romagna, Molise, Sicilia, Campania, Basilicata, Liguria, Marche, Abruzzo e, in misura minoritaria, anche in Piemonte e Veneto, per un totale di produzione in Italia pari a 1164ha circa.
L’unicità del vitigno, originale interprete del territorio di appartenenza, ritorna e si esprime in degustazione con un vino caratterizzato da un colore rosso rubino con riflessi violacei; profumo di frutta matura e ciliegia sotto spirito, da cui il nome Ciliegiolo, ma anche rosa e agrumi.
Buona gradazione alcolica per un vino dal gusto piacevole ed equilibrato; tannini soffici e una buona freschezza. Discreta persistenza in cui riecheggiano le intense sensazioni fruttate.
Un vino giovane che esprime la sua personalità fin da subito per un calice di beva giovinezza, in abbinamento con piatti al pomodoro, paté di fegatini o tartare di manzo maremmano come proposto nella masterclass tematica “Ciliegiolo: il vino gastronomico” guidata da Antonio Mazzitelli.
Cinque etichette abbinate a 5 appetizer realizzati da Valeria Piccini.
Con attenti passaggi in legno, molti produttori ne ricavano anche versioni più strutturate, capaci di evolvere e tenere l’invecchiamento ottenendo un vino da Ciliegiolo con aromi ancora più intensi e complessi, dove le note fruttate di ciliegia si uniscono a quelle di prugne e frutti di bosco in confettura.
Un vino, in questo caso, adatto ad accompagnare piatti saporiti come carni in umido e cacciagione.
Di pregio, piacevoli, fresche e di grande bevibilità, infine, sono anche le versioni rosate con numerose etichette di diverse aziende.
La nota costante di tutto l’evento è riassumibile nella ricerca dei produttori presenti, ciascuno con i propri metodi di coltivazione, vinificazione e invecchiamento, della comune finalità di far conoscere sempre più e meglio il Ciliegiolo permettendogli così di esprimere tutte le potenzialità e caratteristiche naturali abbinate a quelle culturali e turistiche del territorio che lo ospita, attraverso la condivisione di conoscenze, scambio di esperienze e buone pratiche.
La splendida cornice della kermesse, ha sottolineato e messo in luce le potenzialità di questo vitigno.
Ad organizzare l’evento il consorzio di tutela Vini Maremma Toscana in collaborazione con Ciliegiolo d’Italia e Ciliegiolo Academy e con il patrocinio del Comune di Sorano.
Sommelier Fisar colline maremmane
Buona riuscita dell’evento grazie anche Zed Comm pr
La mia selezione:
Alberto Motta – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo 2022
Antoni Camillo – Toscana IGT Ciliegiolo – Vallerana alta 2020
Azienda Agricola PinoGino – Golfo del Tigullo Portofino DOC rosato Cerasum 2022
Cantina LaSelva – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo 2019
Cantina Sandonna – Ciliegiolo di Narni IGT 2019
Fattoria Fabbiano – Toscana IGT Ciliegiolo 2019
Fattoria Mantellassi – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo Maestrale 2022
I Vini di Maremma – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo rosè Albarese 2021
Leonardo Bussoletti – Ciliegiolo di Narni IGT Ramici 2020
Le Rogaie – Toscana IGT Ciliegiolo Banditaccia 2021
Le Vigne – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo 2021
Rascioni e Cecconello – Toscana IGT Ciliegiolo
Sassotondo – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo San Lorenzo 2019
Sequerciani – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo 2021
Tenuta Aquilaia – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo 2020
Tenuta Montauto – Maremma Toscana DOC Ciliegiolo Silio 2021
Val di Toro – Costa Toscana IGT Ciliegiolo 2022
Valdonica–Maremma Toscana DOC Ciliegiolo Vigna Rigualdo 2019
Vini Gagliardi – Marche IGT Ciliegiolo – Ceresi 2021