Chiara Maci, il successo della caparbietà

di Cristiana Antonelli

Chiara Maci, food blogger e personaggio televisivo molto amato dai telespettatori si racconta a GuidaBio.

C’e’ poco da fare, si arriva al successo con determinazione, rigore e ovviamente grande passione.

Inseguire le proprie attitudini premia quasi sempre oserei dire, e regala orizzonti inaspettati; vale come monito a tutti i nostri lettori che si sentono imprigionati in una vita che non è la loro; ci vuole coraggio a cambiare rotta ma questo ci porta frequentemente doni inaspettati;

se proprio i nostri sogni non dovessero realizzarsi, potremo sempre dire di averci provato.

I sogni di Chiara Maci si sono invece realizzati tutti, ha avuto l’ intuito di mollare un lavoro fisso nel marketing per inseguire la sua grande passione. Le persone a lei vicina non potevano comprendere l’importanza di questo gesto ma lei è andata avanti sicura della strada che stava percorrendo.

Questo l’ha portata ad essere oggi un famosissimo personaggio televisivo.

Ma andiamo a conoscere più da vicino la nostra Chiara Maci.

Chiara Maci

Chiara Maci

Che emozione si prova ad essere una famosissima Food Blogger?

Più che l’emozione dell’essere “famosa” è l’emozione dell’essere stata un po’ la pioniera in un settore in cui in pochi credevano. Sapere di essere riuscita con le mie forze a costruire il lavoro dei miei sogni, beh, questo sì che mi emoziona ogni giorno. 

Quale è la fonte principale di ispirazione dei tuoi piatti?

La famiglia. Sempre lei. La fonte, l’ispirazione, l’esempio.

Qual è il piatto a cui sei più legata e perchè?

Sicuramente i piatti semplici. Lo spaghetto al pomodoro di casa mia è il piatto che amo e amerò sempre perché è il piatto che dopo ogni viaggio in famiglia, dopo ogni trasferta lavorativa, dopo ogni reportage in giro per il mondo, mi faceva sentire a casa. È il piatto del ritorno a casa. 

Quali ingredienti non mancano mai nei tuoi piatti?

Il basilico, le erbe aromatiche in generale e le verdure. Cerco di inserire sempre verdure, non posso farne a meno.

Ci regali qualche aneddoto legato al tuo lavoro?

Ce ne sono mille, divertenti e non. Sicuramente quando entri a casa delle persone e cucini con loro vengono fuori spaccati di Italia e ogni istante è un aneddoto diverso.

C’è una persona alla quale sei più riconoscente che ti ha ispirato nel tuo cammino lavorativo?

Mia madre per la cucina e mio padre per l’ambizione. Mi hanno trasmesso una l’amore viscerale per il lavoro quotidiano sul cibo e l’altro la dedizione e la costanza di non mollare mai.

Raccontaci come è Chiara Maci tra le mura domestiche.

Dovreste chiederlo a Filippo e ai miei figli; sono una donna che non riesce a stare ferma, se sto in casa o pulisco o cucino o gioco con i bimbi o lavoro. Vedo sempre cose da fare, non riesco mai a godermi un film in pace. Ma anche questa iperattività è ereditaria.

Filippo La Mantia, partner della nostra Chiara e Chef di successo (NdR).

Dedicato alle nostre lettrici: come preparare un piatto speciale per stupire e sedurre un uomo?

Anni fa vi avrei detto di abbinare crostacei con latticini goduriosi come la burrata, la stracciatella; oggi vi dico che con un piatto semplice come le polpette si può tranquillamente conquistare un uomo, poi dipende sempre dall’uomo che si vuole conquistare.

Chiara Maci

Chiara Maci

Ci regali un abbinamento per realizzare un piatto pazzesco per i nostri ospiti?

La zucca con la liquirizia. Un abbonamento coraggioso ma sublime.

Che ne pensi del Biologico in generale?

Penso che inizialmente non sia stato capito, che oggi sia un mercato assolutamente convincente ma andrebbe spiegato maggiormente. Per l’agricoltore è un costo importante e il consumatore deve capire la differenza.

Regalaci il tuo sogno nel cassetto

Una cascina in campagna. Ma ci sto lavorando perché non resti un sogno nel cassetto.

E noi ti auguriamo possa realizzarsi presto!

Un caro saluto da parte mia e da tutta la redazione di Guida Bio.