Un vino Bio al giorno #6

di Antonio Stanzione

Un vino Bio al giorno #6

Sette vini per questa settimana di giugno 2023, sette proposte che vi accompagneranno dal 19 al 25 giugno 2023.

Lunedì  19 giugno 2023; Deltetto 1953

Viticoltori fin da fine ‘800, quando nella cascina in borgata “I Lioni”, sulle colline del Roero si iniziano a produrre le prime bottiglie di Nebbiolo e Barbera. Ma è nel 1953 che Carlo, per tutti Carlin, insieme alla moglie Caterina, decide di fondare la sua cantina a Canale, nel cuore del Roero, con un piccolo sguardo alla Langa del Barolo. Oggi Carlo, Cristina e Claudia, insieme con la mamma Graziella e il papà Tony, portano avanti la grande tradizione di famiglia, nel rispetto della natura e dei suoi frutti come il nonno Carlin ha sempre insegnato. L’obiettivo è l’espressione più pura di ogni singolo vigneto, esaltando l’unicità del terroir. Dal 2017 sono certificati come biologici e nel 2018, l’azienda è stata premiata per il suo impegno nella salvaguardia dell’ambiente.

San Defendente Riserva 2019; € 28,00

Il Roero Arneis San Defendente Riserva 2019 è un Arneis in purezza che si mostra nel calice vestito di un intrigante color giallo paglierino con lievi bagliori dorati. Al naso esprime eleganti sentori di mela, frutta tropicale e uva spina, quindi sfumature di mandorla amara e erbe aromatiche. Bella spalla acida, sapido complesso e persistente l’impatto gustativo.

Martedì 20 giugno 2023; Majolini Franciacorta

La Cantina Majolini nasce negli anni Sessanta grazie alla passione di Valentino Maiolini che inizia a coltivare i primi vigneti. Nel 1981 i suoi figli fondano l’azienda vitivinicola, acquistano nuovi appezzamenti e ampliano la produzione dei Franciacorta. Ora i nipoti continuano a condurre l’attività con lo stesso amore e dedizione del loro predecessore e hanno fatto della Majolini un’azienda dedicata alla sostenibilità. La cantina produce vini con certificazione biologica dalla vendemmia 2016 guidata da una attenzione maniacale all’ambiente, alla qualità, all’arte e al rispetto del territorio. L’azienda, inoltre utilizza un sistema di filtraggio Biobed delle acque di lavaggio che permette il recupero dell’acqua piovana per utilizzarla nei lavaggi e nei trattamenti.

Vintage 2018; € 30,00

Il Franciacorta Vintage 2018 di Majolini nasce da un blend di Chardonnay per il 70% unito ad un 30% di Pinot Nero. Uno spumante che si mostra nel calice di color giallo paglierino con finissimo e persistente perlage. L’elegante olfatto si articola con toni fruttati, speziati e floreali seguiti da note agrumate e crosta di pane che emergono da sbuffi minerali che conducono ad assaggio pieno, fine, dinamico e interminabile.

Mercoledì 21 giugno 2023; Flaibani

Flaibani affonda le proprie radici a Cividale del Friuli (Ud) a due passi dal confine con la Slovenia e non distante da Prepotto. Dei sei ettari di terreno di proprietà, tutti terrazzati, 2,7 sono vitati e condotti secondo i rigidi dettami dell’agricoltura biologica con una particolare attenzione e utilizzo delle pratiche dalla biodinamica Le sono vigne in gran parte vecchie, con molte viti di età compresa fra i 40 e i 90 anni, con diverse varietà d’uva, come era la tradizione friulana. In questo angolo di Friuli, Bruna e la sua famiglia coltivano Pinot Grigio, Friulano, Tocai giallo dal Peduncolo Rosso, Schioppettino, Merlot e Cabernet Franc, che convivono con una piccola quantità di Franconia e Refosco.

Schioppettino 2019

Questo Schioppettino in purezza racchiude tutta l’anima della sua produttrice, esuberante ed elegante allo stesso tempo. Un vino che si mostra nel calice vestito di un intrigante color rosso rubino. Intense sensazioni di pepe nero, frutta rossa, prugna e ciliegia fresca in bella mostra dominano il fine e complesso bagaglio olfattivo che lascia spazio ad un assaggio teso, morbido, avvolgente e coerente.

Giovedì 22 giugno 2023; Le Rose

Questa azienda è il frutto di un piccolo progetto agricolo nato nel 2003 alle pendici del vulcano laziale, nel cuore dei Castelli Romani che guardano al mare. Con la sapiente consulenza di un  grande enologo, Luca D’Attoma, che ha saputo affiancare ai vitigni già esistenti altre come fiano, già presente in passato e amante dei terreni vulcanici, petit e gros manseng usato nelle vendemmie tardive che riescono a esprimersi con grande elganza e qualità. Dal 2011 le etichette dei nostri bianchi sono tutte bio, e per controllare meglio i processi di produzione, dalla barbatella al bicchiere, abbiamo deciso di interrompere la produzione dei vini rossi, per i quali utilizzavamo uve cesanese provenienti da una vecchia vigna di Olevano Romano e impiantare all’interno della nostra azienda una nuova vigna.

Colle dei Marmi 2020; € 23,00

Paglierino con riflessi dorati e luminosi. Al primo impatto veniamo investiti da una moltitudine di frutti a polpa gialla con una sfumatura leggermente tropicale di ananas mango e agrumi seguiti immediatamente da note di spezie dolci, zafferano, anice stellato, nella scia erbe di macchia mediterranea. Un sorso elegante fresco sapido e di lunga persistenza

Venerdì 23 giugno 2023; San Salvatore 1988

Ci sono luoghi dalla forte identità dove la vita ha un sapore diverso, come il Parco Nazionale del Cilento. E’ nel cuore di questo parco che nasce San Salvatore. Sono i particolari che rendono le cose speciali, le piccole differenze che fanno la differenza. Come la nostra storia, che comincia a metà degli anni ‘40 a Boscoreale, alle falde del Vesuvio, antica terra di Romani, con Giuseppe, che già a 8 anni rimestava il mosto nei tini prima di correre a scuola. Ieri eravamo vignaioli ed allevatori. Dal 2009 siamo un’azienda agricola di 164 ettari, di 42 di vigneti di cui 10 in gestione ed il resto divisi tra frutteti, uliveti, bosco e 650 bufale. Il rispetto per una terra unica e per le persone che vi lavorano, per la curiosità e l’intelligenza di chi porta avanti questa visione nel tempo.

Pian di Stio 2021; € 30,00

Pian di Stio nasce da uve Fiano in purezza che affondano le proprie radici nel Parco Nazionale del Cilento, un luogo magico dove le bellezze storiche e paesaggistiche si fondono in uno scenario unico. Si presenta nel calice con un color giallo paglierino che veicola intense e complesse sensazioni di fiori bianchi e note agrumate, quindi cenni fruttati e speziati chiudono l’elegante spettro olfattivo. Sorso pieno in struttura, di grande freschezza e sapidità. Sul finale, piacevoli sentori balsamici.

Sabato 24 giugno 2023; Ceraudo

Roberto Ceraudo, agricoltore e proprietario dell’omonima azienda di Strongoli, in provincia di Crotone. L’azienda a conduzione familiare coi figli Susy, Giuseppe e Caterina è costituita da settanta ettari coltivati con ulivi, vigneti, orti e agrumeti. Qui Ceraudo ha creato uno splendido circolo virtuoso del buon gusto: vino, olio, un ristorante (insignito anche della stella Michelin) e agriturismo. La certificazione bio è stata ottenuta solo negli ultimi anni nonostante da tempo si praticasse agricoltura esclusivamente biologica. L’azienda Ceraudo produce circa 70mila bottiglie di vini e 30mila di olio. I vini bianchi caratterizzati da una splendida freschezza e da una grande immediatezza. Tra i rossi, il vitigno Gaglioppo, esprime qui tutte le sue potenzialità.

Ceraudo

Grayasusy Argento 2021; € 21,00

Grayasusy Argento 2021 è un vino rosato che nasce da uve Gaglioppo vinificate  in purezza con fermentazione in barrique per 4 mesi e batonnage per tutto il periodo. Il fine e complesso bagalio olfattivo si apre con sensazioni di mela annurca, foglia di pomodoro e rosa canina in bella mostra, quindi sottili richiami speziati, carruba e macchia mediterranea lasciano il passo ad un assaggio in equilibrio tra rontondità e freschezza trascinante.

Domenica 25 giugno 2023; Castello di Volpaia

Il Castello di Volpaia è uno straordinario esempio di borgo rurale fortificato, sede di una delle più affermate fattorie del Chianti Classico. La visita costituisce uno straordinario percorso artistico-enologico in quanto cantine, tinaie, vinsantaia, orciaia, frantoio, occupano diversi fabbricati, sotterranei, chiese e palazzetti recuperati a nuova vita con attenti restauri di qualità. I vigneti della Fattoria, situati a un’altitudine compresa fra 450 e 600 m. s.l.m. su suoli prevalentemente di arenaria, danno vini facilmente riconoscibili per la composita eleganza del loro bouquet riferibile, oltre che al microclima della zona, anche alla particolarissima selezione clonale che ha portato alla riscoperta di antichi ceppi autoctoni di Sangiovese.

Coltassala 2019; € 47,50

Il Coltassala 2019 è un Chianti Classico DOCG Gran Selezione che si mostra nel calice vestito di un affascinante color rosso rubino. L’intenso, elegante e complesso quadro olfattivo si apre con sensazioni di piccoli frutti rossi, caffè, sottobosco e note balsamiche che emergono da sbuffi minerali e speziati. L’ingresso in bocca è tipico, fine, fresco, sapido, coerente, di grande equilibrio e persistenza.

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