di Antonio Stanzione
Un vino Bio al giorno #6
Sette vini per questa sesta settimana del 2024, sette proposte che vi accompagneranno dal 5 febbraio all’ 11 febbraio.
Lunedì 05 febbraio 2024; Generazione Alessandro
Generazione Alessandro è il progetto di tre cugini – Benedetto, Anna e Benedetto – che da diversi anni, insieme ai loro padri, portano avanti la cantina di famiglia in provincia di Palermo.
La loro passione per la viticoltura nasce da giovanissimi, quando partecipano attivamente alla vendemmia nei vigneti di famiglia e cresce nel tempo portandoli a specializzarsi nel settore vitivinicolo.
Forti del loro percorso nell’azienda Alessandro di Camporeale e con il bagaglio di competenze acquisite, decidono di sviluppare un nuovo progetto sull’Etna, un territorio dalle caratteristiche uniche al mondo, per dare vita a vini dalla forte identità.
L’azienda si estende per circa dieci ettari sul versante nord-est del vulcano dove un antico palmento ospita la cantina di vinificazione.
Croceferro 2020; € 22,00
Croceferro 2020 deriva da sole uve di Nerello Mascalese che affondano le proprie radici in un suolo composto da sabbie vulcaniche e pomice rossa, tra i 600 e i 700 m slm. Alla vista si mostra in un affascinante abito di color rosso rubino che porta al naso intriganti e intensi profumi floreali, quindi frutta rossa fresca e croccante anticipano toni minerali e speziati che emergono da sbuffi ferrosi. Assaggio fresco, vivace e succoso con un tannino ben integrato e di lunga persistenza.
Martedì 06 febbraio 2024; Tenute Lunelli – Tenuta Podernovo
La Tenuta Podernovo è uno splendido poggio vitato nel comune di Terricciola, all’interno della zona vinicola delle Colline Pisane. La particolare posizione geografica e la composizione del terreno, ricco di sabbie e depositi fossili, creano il microclima e le condizioni ottimali per la coltivazione della vite: il vino era ed è un’identità storica e culturale del territorio e, rappresenta un elemento di continuità, dagli Etruschi al giorno d’oggi.
Delle colline di Podernovo si è innamorata la famiglia Lunelli, quando, forte dell’esperienza enologica acquisita da più generazioni, ha deciso di dedicarsi con passione e convinzione alla creazione di vini rossi di grande pregio che non potevano trovare migliore patria di questa terra Toscana.
A partire dalla vendemmia 2012, tutte le uve prodotte hanno ottenuto la certificazione biologica.
Auritea 2018; € 66,00
Auritea 2018 nasce sulla collina di Podernovo da uve Cabernet Franc che affondano le proprie radici in suoli di medio impasto, limoso tendente all’argilloso, ricco di conchiglie fossili di
origine marina. Si muove nel calice vestito di color rosso rubino intenso ed impenetrabile che porta al naso eleganti sensazioni fruttate di ribes nero, poi rosmarino, cenni balsamici e toni speziati anticipano sensazioni tostate. Assaggio pieno e sapido dotato di fine e morbida trama tannica che conduce ad un finale interminabile.
Mercoledì 07 febbraio 2024; Monteci
Cantina Monteci è un’azienda a gestione familiare. Giunta oggi alla quinta generazione, è situata nel cuore della Valpolicella e rappresenta l’emblema di come l’innovazione tecnologica e l’attenzione alla tradizione possano vivere in perfetta armonia.
La proprietà conta oggi una superficie di circa 200 ettari vitati dislocati nelle varie denominazioni, tra cui Valpolicella Classica, Bardolino e Lugana.
Proprio a partire dalla vendemmia del 2018 tutti questi vigneti sono stati completamente convertiti al biologico.
Monteci abbraccia infatti a 360 gradi la filosofia dell’ecosostenibilità: nei vigneti vengono utilizzate tecniche che rispettano i delicati equilibri naturali, mentre la cantina e i fruttai sono alimentati da fonti di energia rinnovabile.
Amarone della Valpolicella Classico 2018; € 32,00
L’Amarone Classico 2018 di Monteci nasce da un tipico blend di uve della Valpolicella, come: Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta. Dopo circa 4 mesi di appassimento segue la vinificazione e successiva fermentazione parte in acciaio e parte in tini di rovere. Alla vista si presenta di color rosso rubino. Il fine e intenso bouquet olfattivo dona sensazioni di frutta rossa matura, cacao, spezie, tostature e cenni di liquirizia. Sorso fresco, ricco, persistente e tostato.
Giovedì 08 febbraio 2024; Az. Agr. Alziati Annibale
Nel comune di Rovescala in provincia di Pavia e più esattamente alla frazione Scazzolino, affonda le proprie radici l’azienda Annibale Alziati che possiede 22 ettari di terreno tutti situati sui crinali delle colline ad un’altitudine tra 250 e 300 metri s.l.m.
Produce di vini naturali e biologici, secondo la coltivazione tradizionale delle vigne, rispettando pienamente le loro potenzialità e lasciando che la natura faccia il suo corso, senza interventi artificiali o invasivi.
Le basse rese naturali, dovute all’età delle viti ed alla potatura corta, l’assenza di concimazione, l’inerbimento spontaneo, il rispetto dei tempi di raccolta e di lavorazione, le pratiche di vinificazione e seguite manualmente senza solfiti aggiunti e senza filtrazioni, consentono di ottenere vini territoriali ed eleganti.
Gaggiarone Riserva 2013; € 25,00
Il Gaggiarone Riserva nasce da un blend di Croatina e Uva Rara, coltivate su un terreno argilloso con presenza di gesso e tufo a circa 250 metri sul livello del mare. Il vino che ne deriva, prodotto in circa 6000 bottiglie, è di color rosso rubino tendente al granato. L’elegante olfatto si manifesta con intense sensazioni fruttate e di pepe nero, poi liquirizia, tabacco e sottobosco, sfociano in un sorso pieno, equilibrato e di nobile trama tannica.
Venerdì 09 febbraio 2024; Pomario
Tra Umbria e Toscana, in questa “cresta” di confine posta a 500 metri s.l.m. dove i caratteristici terreni dell’orvietano si uniscono al particolare clima degli alti colli del Trasimeno, dove la tramontana domina in inverno e il lago mitiga la calura estiva, sorge l’azienda di proprietà dei conti Spalletti Trivelli.
Pomario è un piccolo poggio molto luminoso ed isolato dal resto del territorio da un fitto bosco che lo circonda e che degrada verso il fondo valle fino al fiume Nestore.
Vigneti e oliveti sono da sempre coltivati secondo i dettami dell’agricoltura biologica.
Il rispetto del territorio e l’attenzione agli equilibri ambientali sono state le linee che hanno guidato la costruzione della nuova cantina di Pomario, nata dalla ristrutturazione della vecchia rimessa degli attrezzi.
Sariano 2020; € 30,00
Sariano è prodotto da uve Sangiovese in purezza, vendemmiate ad autunno inoltrato, immediatamente diraspate e con avvio di fermentazione spontanea a temperatura controllata, con lieviti autoctoni in vasche di acciaio da 25 hl circa. Segue poi, una prolungata macerazione, in botti di rovere da 25 hl. Eleganti e intense sensazioni speziate dominano un baglio olfattivo che prosegue su cenni di frutti rossi, sottobosco e note tostate che lasciano spazio ad un assaggio coerente, succoso, fine e persistente.
Sabato 10 febbraio 2024; Corte Rugolin
Nel cuore della Valpolicella Classica nasce Corte Rugolin, azienda vitivinicola che sfrutta quell’ideale microclima che il territorio, adagiato tra i Monti Lessini e il lago di Garda, mette al servizio della coltivazione della vite.
Nel 1998 i fratelli Elena e Federico Coati raccolgono la tradizione di famiglia rendendo la storica dimora sede privilegiata di un’esperienza che connette passato e futuro attraverso una personale linea di vini che sono insieme espressione del territorio, antiche tradizioni rinnovate ed eccellenza vitivinicola.
Passione, dedizione e valori condivisi di eleganza e classicità hanno guidato i due fratelli nel coniugare sapientemente l’intensità del sapore antico con le tecnologie di ultima generazione, proponendosi sul mercato internazionale con vini d’eccellenza.
“San Giorgio” Valpolicella Classico Superiore 2019; € 22,00
Ottenuto dalle autoctone Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella coltivate nel cru di “Conca d’Oro”, colline di San Giorgio Ingannapoltron (Sant’Ambrogio di Valpolicella). Alla vista si presenta di color rosso rubino. Al naso offre intensi ed eleganti sensazioni di dolce frutta rossa e nera, lamponi e more su tutti, poi humus, spezie e nuances balsamiche. Bocca equilibrata, piacevole, fresca, tesa e dal tannino setoso.
Domenica 11 febbraio 2024; Colmello di Grotta
Azienda volutamente contenuta nel cuore del Friuli-Venezia Giulia con oltre 21 ettari di superficie, di cui 15 di vigneto suddivisi equamente tra le DOP Collio e Isonzo.
Due zone vicine, con terreni completamente differenti e che producono vini tanto diversi quanto complementari.
Affascinanti e femminei i calici che nascono dall’Isonzo, potenti e mascolini quelli sprigionati dalle colline del Collio, uniti diventano un riassunto della storia ricca di contrasti del Friuli-Venezia Giulia e un omaggio alla realtà aziendale.
Dalla vigna alla bottiglia, quello di Colmello di Grotta è un mestiere antico, ispirato dalla ricerca della perfezione e dal desiderio di portare sulle tavole un prodotto che risponda all’esigenza di assaggiare, provare e abbinare vini con livelli qualitativi sempre più alti.
Schioppettino 2022; € 35,00
Prodotto in soli 3000 esemplari lo Schioppettino di Colmello di Grotta nasce da un giovane impianto e quella del 2022 è la prima annata prodotta di questo vino che si presenta alla vista di color rosso rubino. Al naso emergono intense sensazioni speziate accompagnate da cenni di frutta rossa e note floreali che conducono ad un assaggio, fresco, armonico e persistente.