Redazione
Il talento e lo stile italiano, unito all’expertise sviluppata nel corso della sua pluriennale esperienza in giro per il mondo portano lo chef torinese Giannicola Colucci ad aprire, assieme al suo socio e amico Gabriele Ruggieri, il suo primo French bistrot a St. Louis, negli Stati Uniti. Un concept inedito capace di unire l’eleganza della cucina francese allo stile tutto italiano di Colucci per dare vita ad uno spazio gastronomico dal profondo gusto mediterraneo. A dare ritmo e personalità al bistrot, il jazz bar presente all’interno del locale, che celebra l’amore di Colucci per gli Stati Uniti.
“Dopo la brusca frenata causata dalla pandemia – racconta Colucci – l’America è pronta a ripartire e crediamo che non ci sia modo migliore di farlo coniugando l’intraprendenza e la creatività propria del mio essere italiano con l’apertura e l’accoglienza che questo Paese ha sempre dimostrato nei miei confronti. Il talento qui viene premiato e mi rende orgoglioso pensare che il mio nuovo locale sia la sintesi perfetta di tutto quanto vissuto fino ad oggi: stile italiano, eleganza francese, ritmo americano.”
Lo chef torinese vanta più di 20 anni di esperienza nel mondo della gastronomia di altissimo livello tra alberghi di lusso e ristoranti stellati, dall’Asia fino all’America, da Torino a New York passando per Londra, Toronto e Venezia. Un curriculum in continua ascesa quello dello chef Colucci che muovendo i suoi primi passi a Torino, dove ha lavorato presso il Ristorante del cambio, fa ben presto ingresso in alcune delle cucine più blasonate del panorama italiano e internazionale, occasioni che hanno dato modo al giovane chef di conoscere, sperimentare e cimentarsi con l’arte della cucina di alto livello. Colucci diventa chef a soli 30 anni, dirigendo le cucine del Grand’ Hotel Quisisana di Capri.
Il trampolino di lancio arriva nel 1997, grazie a Lidia Bastianich che lo vuole con lei nella cucina del ristorante Felidia nella 57 esima a New York. Qui Colucci si immerge a pieno e si innamora di questi luoghi e della cultura americana, meritevole per lui di dare modo ai talenti di emergere e crescere. Seguono anni itineranti che lo porteranno in Giappone, Tailandia, dove ha aperto un ristorante italiano, Londra, Venezia, lavorando presso il celebre hotel Danieli finché nel 2014 ha l’opportunità di tornare negli USA lavorando presso il Four Season di St. Louis Missouri nel Midwest. Ora il nuovo French bistrot, simbolo oggi più che mai di quanto l’imprenditoria italiana sappia portare il meglio di sé non solo in Italia ma anche nel mondo.
