di Cristiana Antonelli e Antonio Stanzione
Carrè d’agnello in crosta di pistacchio di Milenys Gordillo abbinato a Pinot Nero Riserva Vigna Zis 2015 di Brunnenhof Mazzon
Ingredienti per 4 persone
1 kg di carrè d’agnello
Ossa di agnello
Sedano, cipolla, carota, aglio
Pomodorini pachino, rosmarino, sale, pepe q.b.
1 bicchiere di vino bianco, olio extravergine d’oliva
Granella di pistacchio
50 gr farina
Fiori eduli
Procedimento:
Prendiamo il carrè d’agnello, rifiliamo la carne per togliere l’eccesso di grasso. Saliamo e pepiamo a piacimento. Facciamo rosolare in padella per 5 minuti aggiungendo un pò di olio, sale e pepe.
Successivamente mettiamo sulla carne un pò di granella di pistacchio e poi in forno a rosolare a 200 gradi per una ventina di minuti circa.
Nel frattempo prendiamo tutti gli scarti della carne e ossa che faremo tostare in forno a 250 gradi fino a che non risultino dorati,
In una pentola a parte facciamo un soffritto di sedano, carote, cipolla aglio e rosmarino per 5 minuti a fuoco alto, versiamo gli scarti e le ossa belle dorate, aggiungiamo I pomodorini pachino e facciamo insaporire per qualche minuto. Versiamo la farina che faremo tostare nel composto, sfumiamo con un bicchiere di vino bianco, sale, pepe e un pò d’acqua. Lasciamo cuocere per un’ora fino ad ottenere la consistenza desiderata e passiamo la salsa ottenuta al colino per renderla liscia ed omogenea.
Possiamo accompagnare con del pure di patate o topinambur ed impiattiamo il nostro Carrè d’agnello versando la nostra salsa.
Decoriamo con fiori eduli a piacimento e buen provecho!
Ad un piatto così complesso, deciso ed elegante da tutti i punti di vista non poteva che essere abbinato uno dei vini che nasce da un vitigno unico, difficile da coltivare prima e trasformare poi. Parliamo, ovviamente del Pinot Nero e nella fattispecie della Riserva Vigna Zis 2015 di Brunnenhof Mazzon di Familia Kurt Rottensteinerdel, prodotto in circa 1500 esemplari. Il bellissimo e affascinante color rosso rubino nel calice, veicola un olfatto intenso, complesso ed elegante dominato da sensazioni fruttate di fragola, prugna, ciliegia e piccoli frutti di bosco che si mixano alla perfezione con cenni floreali di violetta appassita, minerali e speziati che anticipano toni di tabacco e vaniglia. Il sorso è pieno, di gran corpo, succoso, fresco e dinamico; la vellutata dote tannica è sorretta da una lunga scia speziata che regala un finale elegante e persistente, che si sposa in maniera impeccabile con il Carrè d’agnello di Milenys Gordillo e insieme ci portano a vivere un esperienza polisensoriale di alto livello.
Si ringrazia Milenys Gordillo per la ricetta e Brunnenhof Mazzon