BioVio, la cantina didattica

di Alessandro Nicotera

BioVio, la cantina didattica

Quando mi accingo a scrivere su un’Azienda i miei interessi primari sono la filosofia e la storia che si celano dietro il prodotto finito, ossia il vino. Credo che quest’ultimo sia l’espressione più pura e tangibile al tempo stesso delle persone che formano l’azienda e di quello che sono veramente.

 

Siamo in Liguria, anzi precisamente a Ponente, ed ancora più precisamente nel borgo medievale di Bastia d’Albenga (Savona). Qui ha sede BIOVIO l’Azienda agricola di Giobatta Vio, detto Aimone, dove tutto si basa sulle pratiche agricole tradizionali e dove il patrimonio artigianale è rimasto intatto anche perché qui i trattamenti con diserbanti, pesticidi e concimi chimici sono banditi da sempre. I sapori e gli aromi dei vini qui prodotti rispecchiano in pieno questa purezza.

Tutto nasce nel 1980 quando Aimone decise di costruirsi un castello, si avete letto bene, racchiuso da una cinta muraria con merli inclusi e una cantina al piano terra; da quel momento con la moglie e le tre figlie decide di dedicarsi anima e corpo ai pochi ettari di vigneto, producendo vini classici del territorio, principalmente Pigato e Vermentino, con nomi particolari, come per distinguerli in modo unico, come unica è quest’azienda. La loro idea di lavorare la terra in modo biologico non è una scelta tecnica o economica ma la naturale continuazione di una cultura presente da sempre e troppo spesso stravolta. La certificazione biologica dei terreni risale al 1999, quella dell’azienda al 1989.

Si deve accennare anche al progetto “Cantine Didattiche”, una proposta per le scuole composta da itinerari articolati e personalizzati che si integrano con i programmi scolastici ordinari; lo scopo è quello di far avvicinare i ragazzi all’agricoltura, a sensibilizzarli verso l’agricoltura sostenibile, a conoscere la figura del vignaiolo e i prodotti di quella bellissima terra fertile. BioVio inoltre commercializza anche grappa, olio ed erbe aromatiche, ed in più è anche un agriturismo. Insomma…assalto al Castello!

BioVio