Indirizzo Via Mazzolino
Città Corvino San Quirico
Telefono 383 876122

Culture vicine e lontane s’intrecciano alla Tenuta Mazzolino, il cui nome significa “punto d’incontro, tappa” (dal latino: Mansiolinum).

La vite cresce qui da tremila anni, alle antiche tradizioni oggi si è affiancata la moderna tecnologia, ma i vini della Tenuta Mazzolino che allietano i palati di stimatissimi esperti e di appassionati non è semplicemente l’insieme di parametri chimici e analitici corretti o la qualità dell’uva e la lavorazione conseguente, ma è l’essenza che nutre le radici dei vigneti di Pinot Nero, Chardonnay, Bonarda e Cabernet Sauvignon.

Questa essenza nasce dalla profonda passione della famiglia Braggiotti che dal 1980 coltiva queste terre.

In quegli anni il dr. Enrico Braggiotti cerca un luogo d’aggregazione per la sua famiglia di 5 famiglie, per godere della compagnia dei 4 figli e 12 nipoti. La sua convinzione è: l’amore per il buon bere è il fondamento che accomuna, unisce e si tramanda ai suoi familiari.

Vuole una campagna in cui affondare le radici italiane di una stirpe che nasce parte in Turchia e parte in Francia, una terra in cui gettare il seme e far crescere una passione maturata negli anni: quella del vino. Ed è appunto la collina di Corvino, sulla via battuta dagli antichi romani con un vasto orizzonte dalle Alpi agli Appennini e una straordinaria vista sulla provincia di Pavia, il luogo ideale per raggiungere questi obiettivi.

Nel borgo risalente ai primi dell’800, costituito da un nucleo di 5 edifici, una foresteria e una piccola chiesa circondati da campi e vigneti, ciascuna famiglia trova casa.

Sandra Braggiotti, la figlia, realizza il suo sogno, con grande entusiasmo e un giusto piglio imprenditoriale, intraprende un cammino che fa vivere un nuovo importante capitolo a questa Tenuta.

“Con i genitori e i miei fratelli tutt’ora parliamo sempre francese”, racconta Sandra – la madre è cresciuta a Parigi – “è quando abbiamo visto i vigneti, che allora producevano un vino modesto, mio padre decise che qui avremmo fatto un grande vino”.