I Pira erano un’antica famiglia di viticoltori, citati nei registri parrocchiali fin dal XVII secolo, che di-vennero anche vinificatori tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

Gigi Pira, leggendario esponente della vecchia scuola di produzione, creava i suoi vini assemblando le uve provenienti dai propri appezzamenti di Cannubi, San Lorenzo e Via Nuova.

Dal 1980 la continuità è stata garantita da Chiara Boschis e i genitori Franco e Ida, già legati ai Pira da profonda amicizia e rappresentanti una storica famiglia di produttori di Barolo dal ‘700, ora giunta alla nona generazione.

Il lavoro sulle viti, rigorosamente manuale, è svolto con estrema cura e rispetto dell’ambiente, seguendo i dettami della coltivazione biologica, per la quale l’azienda è certificata dalla vendemmia 2014.