Francesco Battistoni, Sottosegretario del MiPAAF con delega all’agricoltura biologica

redazione 

FederBio augura buon lavoro a Francesco Battistoni, Sottosegretario del MiPAAF con delega all’agricoltura biologica

Fiducia e totale disponibilità a collaborare per la valorizzazione della transizione agroecologica dell’agricoltura italiana, in linea con le strategie europee Farm to Fork e Biodiversità 2030.

FederBio accoglie positivamente la recente nomina di Francesco Battistoni a Sottosegretario del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con delega all’agricoltura biologica, con cui auspica di poter instaurare un rapporto costruttivo per lo sviluppo dell’agricoltura biologica e biodinamica in Italia.

“Congratulazioni e auguri di buon lavoro al Sottosegretario Battistoni. Siamo in un momento decisivo per la transizione ecologica dell’agricoltura. L’Europa sta puntando fortemente sul biologico con il Green Deal e le strategie di attuazione Farm to Fork e Biodiversità 2030. L’Italia non può permettersi di perdere un’opportunità storica per la valorizzazione del sistema agricolo e alimentare. Ecco perché accogliamo positivamente la nomina del Sottosegretario Battistoni, con cui speriamo di poter affrontare importanti questioni per il futuro del biologico italiano. In particolare, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il Piano Strategico Nazionale della PAC post 2022 che, insieme alle principali associazioni del biologico, riteniamo debba indicare chiaramente gli obiettivi per la crescita del biologico e gli strumenti per raggiungerli.

Anche per questo crediamo sia arrivato il momento che l’Italia si doti finalmente di una propria strategia per il biologico e di un Piano d’azione nazionale mobilitando le risorse del fondo nazionale, quelle della PAC e di Next Generation Eu, come peraltro indicato dalla Commissione Europea nel recente Piano d’Azione per il bio nei confronti degli Stati Membri.

Infine, rinnoviamo l’urgenza dell’approvazione definitiva della legge sull’agricoltura biologica, rimasta per troppo tempo bloccata. Con il 16% della superficie dedicata, l’Italia è tra i Paese leader del biologico, necessita però degli strumenti necessari per favorire il consolidamento del settore e per cogliere tutte le opportunità che il biologico offre per la valorizzazione dei territori rurali, la ripresa economica e l’occupazione dei giovani”, afferma Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio.