Elegance cafè jazz club: more than music!

Redazione

ELEGANCE CAFÈ JAZZ CLUB si staglia nel panorama enogastronomico romano per essere l’unico club di musica dal vivo, raffinato ed elegante, che ha fatto della proposta enogastronomica e della mixology un punto di forza fondamentale, riuscendo ad attirare sia gli amanti del suadente sound jazz che i gourmand, sempre alla ricerca del buono nel piatto. A Roma, a pochi passi dalla Piramide Cestia, Daria Venuto, direttore artistico, e Remo Proietto, ristoratore, insieme allo chef Gabriele Cordaro, hanno dato vita a un luogo ispirato ai famosi locali newyorchesi, che è molto più di un semplice club: seguendo il trend internazionale dell’entertainment, si dà spazio all’inclusione, all’alchimia e alle emozioni con l’incontro tra culture diverse che – proprio attraverso il jazz e la cucina – sono in grado di dialogare in modo trasversale, colpendo direttamente al cuore chi ascolta e assaggia

Varcare la soglia dell’Elegance Cafè in via Francesco Carletti 5, nell’autenticità del quartiere Ostiense, significa entrare in un accogliente jazz club dall’inconfondibile eleganza italiana, fatto di legni, tessuti e comode sedute in pelle, in cui modernità e funzionalità sono gli elementi di un locale studiato per esaltare l’acustica – curata nei minimi dettagli da ingegneri specializzati, “al pari di un auditorium” sottolineano i patron – e le proposte musicali di giovani talenti e dei più grandi nomi del jazz. Ad accogliere ogni sera, dal martedì alla domenica, una clientela appassionata e internazionale, ci sono Daria Venuto e Remo Proietto, insieme (anche nella vita) con il sogno comune di creare qualcosa di mai visto a Roma: un luogo dove trascorrere un’esperienza coinvolgente tra musica, gusto e spettacolo seguendo una rivisitazione italiana dei più famosi locali di musica dal vivo newyorchesi come il Birdland o il Blue Note!

Se con il suo ricco background di esperienza musicale, Daria dirige l’intera programmazione artistica dell’Elegance Cafè con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni del jazz, del latin jazz e dello swing, Remo, da esperto sommelier Fis, ne cura il beverage, la sala e il servizio, ricercato e sempre attento al cliente: “Il nostro obiettivo – spiegano i due soci – è sempre stato quello di emozionare con la musica dal vivo, offrendo una selezione di concerti che spaziasse dal jazz più tradizionale fino agli artisti di nuova generazione. Dopo la prima avventura di Via Veneto, dove abbiamo aperto il nostro primo locale, sentivamo il bisogno di dare più spazio alla musica migliorando l’acustica e il comfort sonoro; al tempo stesso, abbiamo deciso di valorizzare l’esperienza anche attraverso la cucina e la mixology, introducendo una cucina curata e di gusto italiano ma che prendesse il meglio dai territori del jazz. Infatti accanto ai prodotti e alle ricette di territorio tipicamente italiani, insieme allo chef Gabriele Cordaro, abbiamo deciso di affiancare i sentori delle terre patrie della musica: i nostri menu presentano ingredienti cari agli Stati uniti, alla Francia, ai Caraibi, alla cucina creola fino all’Africa. L’inclusione, l’accoglienza e la volontà di unire insieme la bellezza della musica e della cucina gourmand, insieme al cocktail bar, che propone una mixology sofisticata, è il cuore del progetto Elegance Cafè Jazz Club: vogliamo condurre l’ospite ogni sera attraverso un viaggio unico tra musica e cibo!”. Elegance Cafè è quindi la migliore musica dal vivo, in un locale acusticamente perfetto cui si aggiunge un’esperienza gustativa che non solo accompagna grandi voci del calibro di Marta High e Mariella Nava, passando per Greg (del duo comico Lillo e Greg) e Jeremy Pelt, considerato tra i migliori trombettisti della scena jazz contemporanea, ma che ne diventa parte integrante e imprescindibile. Ogni sera, dal martedì alla domenica, inizia lo spettacolo: cena e concerti live formano un twist irresistibile da vivere e ascoltare in sala, con palco e pianoforte in bellavista, sulla suggestiva balconata o nell’area bar, sorseggiando uno dei tanti cocktail signature presenti in drink list.

LA CUCINA COME IL JAZZ: L’UNICITÀ STA NELLA CONTAMINAZIONE!

Un jazz club italiano non può prescindere da una cucina di ottimo livello in grado di soddisfare anche i palati più esigenti, con il gusto e la semplicità dei sapori mediterranei uniti a guizzi più internazionali. L’America e le sue carni d’eccellenza, le percussioni africane che rivivono nei gusti esaltati dalle spezie, i colori sgargianti del Brasile: così l’Elegance Cafè interpreta la propria idea di ristorazione seguendo un percorso dove ogni piatto è un racconto di quelle contaminazioni di cui il jazz si nutre come linfa vitale. A seguirli in questa avventura, lo chef consultant Gabriele Cordaro, classe 1985, con esperienze nelle cucine dei migliori esponenti della gastronomia contemporanea, da Giulio Terrinoni a Cristina Bowerman, fino a Heinz Beck e Massimo Bottura, e che si fa portavoce di menu che cambiano ogni mese. Gabriele parte sempre dall’immenso patrimonio regionale nazionale, arrivando fino ai confini del mondo attraverso materie prime e tecniche all’avanguardia: Le contaminazioni dei piatti sono dovute un po’ alle mie esperienze lavorative e un po’ sono lo specchio della società di oggi: un contesto multietnico con tradizioni che ormai si sono fuse, creando una identità nuova e inclusiva. Questo è quello che mi ha più affascinato dell’Elegance Cafè, progetto che ho sposato fin da subito, trovandomi sulla stessa lunghezza d’onda di Remo e Daria: il club è unico per qualità di musica e di cucina, che sa mostrare gusti a volte sorprendenti!  Inoltre, nella composizione dei menu – racconta Gabriele Cordaro – cerchiamo sempre di comprendere vegetariani, carnivori e vegani perché il nostro club sia sempre pronto ad accogliere le esigenze di tutti.”

Infatti, consistenze e temperature diverse animano i singoli piatti creando all’assaggio differenti sensazioni: è quanto avviene con la Tartare di manzo, patate ratte, creme fraiche, erba cipollina e fondo di manzo o con la Ricciola al vapore CBT con zucca marinata, dove le tre tipologie di zucca (mantovana, napoletana e butternut) sono servite rispettivamente marinata e sottoforma di salsa e purea. Golosi e avvolgenti, i primi piatti spaziano dalla carne dell’Agnolotto con taleggio, topinambur e limone candito – aggiunto a sgrassare il palato – al pesce degli Gnocchi alle vongole e pesto di prezzemolo al cumino; si prosegue con sontuosi secondi come il Filetto di manzo, zucca fumè e radicchio sour o l’Astice con funghi, salsa allo yogurt, erba cipollina e nocciole. Si conclude in bellezza con i dessert, tutti fatti in casa a partire da Sapori di Tiramisù, dolce iconico dell’Elegance Cafè dove un goloso crumble di cioccolato e caffè accoglie una morbida spuma al mascarpone, polvere di cacao e meringa francese ghiacciata al caffè.

L’ESPERIENZA

Il variegato calendario musicale studiato da Daria Venuto celebra tutte le sfaccettature del jazz, proponendolo in tutte le sue declinazioni: tradizionale e contemporaneo, swing, smooth jazz e latin jazz, insieme a ospiti illustri e imperdibili big band. Novembre, per esempio, sarà il mese della cantante Alessandra Procacci che, insieme alla sua band interpreterà i grandi successi di Etta James, Amy Winehouse, Beyoncé e Tina Turner – riarrangiati con maestria in chiave smooth jazz e funk – e del coinvolgente Trio Bobo, gruppo nato grazie all’incontro con il genio di Elio e le Storie Tese. I tre musicisti (Faso, Christian Meyer e Alessio Menconi) porteranno in scena i prossimi 26 e 27 novembre, con il loro terzo album “Sensurround”, un’esperienza sonora intensa e divertente riassunta nelle innumerevoli influenze musicali che formano il DNA del Trio: jazz, rock, blues, progressive, funk e anche un po’ di discomusic, il tutto condito con spezie estratte da ritmi africani. Questo giusto per citare un paio di appuntamenti del mese il cui programma completo è sempre aggiornato e consultabile sul sito https://www.elegancecafe.it/concerti-jazz-stasera-a-roma/ 

IL COCKTAIL BAR

Grande protagonista con il suo lungo bancone e gli scaffali ricchi di miscele home made, il cocktail bar dell’Elegance Cafè è un tributo agli anni ‘20 del proibizionismo americano e alla Golden Era della musica Jazz, con una drink list composta da distillati e liquori provenienti da ogni parte del mondo. Oltre alla proposta della cena infatti, si può optare per la formula drink e concerto e trascorrere una serata all’insegna di oltre 300 etichette minuziosamente selezionate da Remo Proietto.

Gin, whiskey e rum ma anche tequila, vodka e mezcal, oltre agli amari, ai liquori, ai vermouth e perfino ai sakè: sono le basi da cui partono i cocktails firmati Elegance Cafè. Piccoli grandi capolavori mixology, dall’intramontabile Mr. Negroni al Pink Provence – alcolico al punto giusto; dal goloso Haiti con cachaca, sciroppo alla cannella, ananas e passion fruit alla fresca intensità del Tiki Guana con rum chiaro e scuro, falernum alla nocciola, orange bowl, pompelmo rosa e maracuja. Così come nei piatti, i differenti aromi impreziosiscono anche i signature drink creati ad hoc, seguendo sempre la ferrea regola del bere bene e di qualità.